Alberto Caprioli
(Born Bologna, 1956). Italian composer, conductor and writer. Caprioli completed undergraduate studies at the Parma and Bologna Conservatories, and went on to study conducting at the Vienna Academy of Music. He has undertaken composition courses with Stockhausen and Donatoni, and received a Doctorate in humanities through Bologna University. Caprioli is well regarded as a conductor of contemporary music, and has studied with the likes of Kyrill Kondrashin, Franco Ferrara and Carlo Maria Giulini. He has also published and presented papers on Robert Schumann, Giacomo Leopardi, Friedrich Hölderlin, Gustav Mahler, Pierre Boulez, and Luigi Nono.
His compositions include: Elegia, per pianoforte (1974), Sette Frammenti dal diario, per pianoforte(1974), Les Adieux du vent, per pianoforte(1974), Abendlied (omaggio a G. Mahler), per soprano e orchestra (1977), Sonetti di Shakespeare, per una voce di fanciullo e dieci strumenti (1983), Trio, per pianoforte, violino e violoncello (1984), Frammento per quartetto d'archi (1985), Serenata per Francesca, per sei esecutori (1985), A la dolce ombra. Frammento, per violino, violoncello e pianoforte (1985), Dialogue, per contrabbasso e due quartetti d'archi (1986), Per lo dolce silentio de la notte, per pianoforte e computer music (1987), Symphoniae I / II, per violino solo (1988), Due Notturni d'oblìo, per viola d'amore e nove strumenti (1988), Frammento per l'Intermedio IV di Aminta (1988), Intermedio I, per flauto amplificato e computer music (1989), Solo di Sylvano Bussotti. Realizzazione di Alberto Caprioli per strumenti e voci di cinque esecutori (1989), Symphonia III, per violino solo (1989), Vor dem singenden Odem (alla memoria di Luigi Nono) (1990), Sette frammenti dal Kyrie per Dino Campana, per soli, coro e ventinove strumenti (1991), "John-Cage"-Variations, per flauto basso, clarinetto basso, violino, violoncello e pianoforte (1991), À quinze ans. Undici fogli da camera per violoncello solo (1991), Vor dem singenden Odem (alla memoria di Luigi Nono) (versione 1992), Anges (parafrasi in sogno, da Schumann), per flauto contralto, viola d'azzurro e arpa (1993), Folâtre (Notturno di rosa), per due chitarre (1993), L'ascesa degli angeli ribelli, melologo per voce e strumenti (1994), Dittico baciato su "Je ne vis onques", per coro e orchestra (1994), Eværnesto, duo concertante per flauto basso e clarinetto contrabbasso, accompagnati da quattro archi in sala, un percussionista itinerante e tre ottoni in eco (1995), Elegia per Carlo Michelstaedter, per oboe (anche oboe d'amore) concertante e strumen,ti (1998), Canto, per voce recitante e orchestra (1998), Era, per sax contralto e quintetto di ottoni (1999), and Fiori d’ombra for Strings (2000).